La Magia verde -Piccolo erbario magico
Erano le donne in passato che conoscevano le virtù delle
erbe e le usavano sia per scopi magici, per cucinare o per
curare.
Queste signore venivano chiamate ERBAIOLE. Erano le antesignane delle Streghe
e degli erboristi odierni.
Tra loro annoveriamo anche le utili levatrici invise
dalla casta dei medici arroganti che asserivano che solo loro, dato avevano
studiato, avevano il diritto di essere gli unici a far nascere le
persone e a professare l'esercizio medico e il clero le osteggiava così ferocemente che spesso le mandava anche al rogo!
INFUSI:
Per fare un infuso far bollire l'acqua ed appena la
superficie dell'acqua comincia ad incresparsi spengere il fuoco al di
sotto della pentola e aggiungere le erbe nella quantità necessaria. Si
copre il recipiente, si attendono in media dai 5 ai 7 minuti e poi si filtra.
E'
anche possibile creare un infuso "freddo" lasciando a bagno le erbe in
acqua fredda per alcune ore.
I DECOTTI:
I decotti si creanofacendo bollire le erbe lentamente partendo dall'acqua fredda
per le erbe più dure o aggiungendo le erbe al momento in cui l'acqua va
in ebollizione se usiamo foglioline morbide. Un ottimo metodo per
estrarre i principii attivi da cortecce, radici e
tutte quelle foglie che sono per natura piu dure se ne mette una
dose di 30 grammi in mezzo litro d'acqua e si porta ad ebollizione.
A
questo punto si fa bollire
per ulteriori 5 o 15 minuti. I tempi variano a seconda delle erbeo e delle radici usate e
una volta pronto il tutto lo si filtra ancora caldo e si conserva in
recipienti di vetro.
Gli OLI:
Per preparare un olio profumato si possono usare erbe fresche o
secche, o fiori o foglie, a seconda del tipo di olio che andiamo a preparare
e si procedere nel seguente modo: in un vasetto di vetro si mettono le
erbe, si versa l'olio sino a ricoprire il tutto ( olio
rigorosamente puro di oliva ) e si sigilla il vasetto.
Il vasetto va
esposto alla luce della luna Facendo attenzione che il luogo della
esposizione sia asciutto e quindi lontano da qualsiasi fonte di
umidità. Allo stesso modo esporlo anche alla luce solare badando bene che essa
non sia totalmente diretta.
Trascorse due settimane di questo
trattamento è possibile filtrare l'olio in un altro vasetto di vetro e
riporlo in attesa di utilizzarlo. Questo procedimento vale solo per gli
oli magici. Se si vuol creare un olio alimentare carico delle proprietà delle erbe
inserite, sarà sufficiente mettere la parte vegetale in una bottiglia
di olio di oliva e lasciar macerare in dispensa. Avremo così creato
degli ottimi oli di oliva aromatizzati al peperoncino, alla salvia, al
rosmarino, al basilico ecc...
I SACCHETTI TALISMANICI
Fare
un sacchetto talismanico è molto semplice. Basta prendere un quadrato
di stoffa del colore appropriato allo scopo della costruzione del
sacchetto e inserire al suo interno pezzetti di erbe, radici e persino
piccole pietre.
Si fanno combaciare i 4 angoli
e si chiude il tutto con un nastrino. Il
sacchetto non deve mai essere cucito o risultare troppo grande per
poterlo portare in
borsa, nel portafoglio o addosso.
PER SACCHETTINI E FUMIGAZIONI
ALLORO: Protegge
dalle negatività, purifica,
attrae denaro e dona forza. Le foglie si possono inserire nei sacchetti
talismanici oppure si possono bruciare sulle pasticche di carbone.
CAMOMILLA:
Dona
prosperità, protezione, calma, creatività. Famosi gli infusi di camomilla che
calmano gli spasmi dello stomaco e favorire la calma e il sonno.
CANNELLA: Aiuta
i poteri psichici, la guarigione, la chiaroveggenza, si usa facilita le
entrate di denaro ed il successo.
Si brucia come incenso, assieme ad
altre erbe o inserito nei sacchetti talismanici o bevuto come infuso.
CHIODI
DI GAROFANO:
Ottimi per propiziare denaro, protezione, esorcismo e
amore. I chiodi di garofano si possono polverizzano e bruciano come
incenso o inseririti nei sacchetti talismanici.
ERBA GATTA:
Dona
la felicità non solo ai nostri amici felini essendo leggermente
allucinogena ... Le foglie più larghe possono essere usate come segnalibro
da inserire nei libri di magia.
FINOCCHIO SPONTANEO E SELVATICO:
Purifica e protegge. Ottime le tisane anti ritenzione di aria nello
stomaco.
LAVANDA:
Le nostre nonne la
raccoglievano nel momento della fioritura per farne mazzetti fitti,
strettamente legati assieme sempre con un ramoscello della pianta stessa per metterli
tra la biancheria e profumare il bucato.
Oltre a dare un gradevole odore alla nostra biancheria propizia la purificazione, la
felicità, l'amore, la pace, la protezione. Si può utilizzare anche come
incenso da bruciare nei rituali amorosi e di concordia.
NOCE MOSCATA:
Dona chiaroveggenza, prosperità, denaro bruciandone la polvere come incenso.
PREZZEMOLO:
Purificazione
e protezione. E' leggermente tossico ed è preferibile non farlo mai
bollire troppo anche peré viene considerato un forte anticoagulante. Utile nelle
misture di incensi esorcistici.
ROSA:
Protezione, creatività, facoltà psichiche, amore. Non c'è
cosa che non si possa fare con la rosa: polvere di incenso da bruciare,
infusi, acqua depurativa, lavaggi per la pelle, profumi. Si impiegano sia
le foglie fresche che quelle secche.
ROSMARINO:
Protegge dalle negatività. Il rametto funge da aspersorio per spargee
l'acqua consacrata o per incidere le candele. E' una pianta utile per
le consacrazioni. Si brucia come
incenso, si mette nei sacchetti talismanici. Si può fare un infuso di
rosmarino per purificare il corpo o per "ripulire" la casa da qualsiasi
residio negativo.
E' un ottimo
attrattivo per gli spiriti.
SALVIA:
Guarigione, prosperità, saggezza, purificazione, denaro. Funge da
calamita e attrae i desideri.
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La
magia si serve da sempre del potere
prezioso delle piante che diventano così uno degli strumenti più
importanti da usare nei rituali dato che esse nascono, si nutrono e
trattengono tutte le vibrazione e le forze segrete della
natura. Sin dai primordi l'uomo si è
rivolto alle piante per curarsi e al loro odore per comporre preziosi
incensi. Le energie
delle erbe, se opportunamente e sapientemente impiegate donano, grandi
benefici ed è così che ebbe inizio la cosiddetta MAGIA VERDE.
Sin dal Medio evo gli studiosi consideravano le piante
come fossero riunite in unioni psichiche chiamate "menti di specie".
Nelle piante si trovano odori diversi che passano dalle fetide
esalazioni agli inebrianti profumi che costituiscono la vera essenza
delle loro svariate proprietà, trasformate e liberate in vibrazioni ed
energia anche dall'azione della combustione. L'aroma dell'incenso
allontana tutto cio che è negativo, purifica e
rappresenta la spiritualità, apre le strade al mondo
interiore e al mondo elevato delle entità.
La Magia Verde delle piante
raggiunge il
suo massimo vigore e valore in un giorno ben preciso dell'anno. E' la
notte di
San Giovanni Battista, il 24 giugno, che si ricollega ai festeggiamenti
secolari del Solstizio d'Estate, una data importantissima per la Magia delle
erbe.
Ogni
anno in questo giorno il sole si trova nel punto più alto del
cielo ed entra nella costellazione del cancro. Le piante assorbono
numerose energie e poteri dall'universo e alla mezzanotte della vigilia
della
notte di San Giovanni si raccolgono le erbe che verranno poi utilizzate
nei rituali magici nel corso
dell'intero anno a venire. L'utilizzo delle erbe magiche è vario.
Se ne possono fare semplici decotti o infusi, si fanno seccare a mazzi
appesi a testa in giù e poi, una volta seccate, si riducono in polvere
usando il mortaio a mano per poi bruciarle a pizzichi e in misture negli
appositi
incensieri ( i turiboli ) entro i quali si inseriscono i carboncini
ardenti. Se ne fanno
quindi preziose fumigazioni ma non solo, anche bagni purificatori e
sacchetti talismanici. Sono efficaci
in qualsiasi modo li si impieghi. E'
opportuno notare che in generale le
loro virtù sono
benefiche e diventano malefiche soltanto quando l'uomo le manipola ed
interviene su di loro con precisi intenti negativi o se sono per
nascita tossiche. La tradizione vuole che
le erbe siano raccolte personalmente dall'operatore che ne fa uso ma,
dato che questo oggi non è quasi più possibile e non tutti sanno come
riconoscerle, è buona regola
rivolgersi sempre ad un bravo erborista di fiducia. Le erbe di
erboristeria
sono testate e sicure e quindi, in alternativa alla raccolta personale,
sono comodissime da usare.
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