Lo svolgimento del rituale qui esposto è lo stesso per ogni Spirito di Luce, basterà cambiare il colore della candela, il carattere su essa inciso, la mistura di incenso da brucire e la formula da recitare per ottenere il giusto rituale per lo Spirito di Luce al quale ci vogliamo rivolgere.
Se ci vogliamo rivolge allo Spirito associato alla Luna bisogna lavorare dopo il tramonto.
Se ci si rivolge allo Spirito associato al Sole si lavora verso mezzogiorno o all'alba.
Se ci si rivolge allo Spirito associato a Meercurio si opera di pomeriggio per tutte le questioni pratiche e per i rapporti sociali, la notte solo per le cose nascoste o per eliminare un ostacolo.
Se ci si rivolge allo Spirito associato a Venere si lavora dopo il tramonto o all'alba ma solo per proteggere le relazioni amorose. Nell'ora che una volta si diceva del Vespro ( verso le 5 pomeridiane ) Venere è più legata ai piaceri della sessualità e alla procreazione.
Se ci si rivolge allo Spirito associato a Marte si lavora di giorno.
Se ci si rivolge allo Spirito associato a Giove si lavora di giorno per questioni legate all'abbondanza.
Se ci si rivolge allo Spirito associato a Saturno si lavora di notte perchè Saturno è chiamato anche "lo Spirito scuro" o lo"Spirito nero".
A ogni pianeta è abbinato uno Spirito di Luce, perchè i pianeti sono i troni o i seggi sui quali loro sono assisi. Ogni spirito concede il suo aiuto in modo diverso a seconda del richiedente e benchè benevoli questi Spiriti non sono mossi da bontà nei nostri confronti ma agiscono spinti solo dal dovere in quanto operano per l'evoluzione Universale.
La candela è il nostro mediatore e unita alle vibrazioni sprigionate degli incensi e dal suono della nostra voce mentre si recita la formula, si va a creare un mezzo che ci unisce alle sfere più alte e profonde.
COLORI E CANDELE
Ogni spirito di Luce gradisce una o più candele del colore a lui associato e che è associato anche al giorno e al pianeta che lo Spirito domina come abbiamo visto in CHI SONO GLI SPIRITI DI LUCE dove vengono indicati anche i caratteri da incidere sulla cera. la candela andrà unta leggermente con olio di oliva, operazione detta di vestitura. Accanto alla candela mettere sempre una monetina e una coppa con acqua.
INCENSI PLANETARI
Quando si bruciano le piante disseccate o dell'incenso facciamo si che attraverso il fuoco e la combustione si sprigionino delle energie e delle vibrazioni particolari che si diffondano nell'ambiente raggiungendo le divinità. Quando si parla di incenso non si intendono i bastoncini, comodi ma in questo caso particolare inutili. Si intende invece una mistura che comprende l'olibano o il benzoino o la mirra da bruciare a pizzichi o in polvere nell'incensiere e sopra una classica pasticca di carbone. Per questi ultimi utilizzare miscele di fiori, foglie, radici, erbe, legni e spezie in un numero dispari seguendo le indicazioni date qui a lato. Bruciandoli vi accorgerete che non tutti hanno degli odori gradevoli ma pensate sempre che non siete voi i destinatari di questi profumi ma bensì le entità alle quali vi state rivolgendo.
Mentre l'incenso fumiga passateci sopra le vostre mani e la candela.
METTETEVI ORA CON L'ANIMO CALMO E RILASSATO SE POSSIBILE IN UNO STATO DI SEMI-TRANCE. PREPARATE TUTTO IN UNA STANZA DOVE NON POTRETE ESSERE DISTRATTI E ACCENDETE PER PRIMA COSA L'INCENSO PLANETARIO NEL TURIBOLO, QUELLO DEDICATO ALLO SPIRITO DI LUCE. PASSATE LE VOSTRE MANI, LA CANDELA DEL GIUSTO COLORE CON IL CARATTERE INCISO SULLA CERA CON UN RAMETTO SECCO DI ROSMARINO, PASSATE SUI FUMI ANCHE LA CARTA PERGAMENA O PERGAMENATA CHE SI ACQUISTA IN CARTOLERIA. SE NE SIETE SPROVVISTI POTETE USARE ANCHE CARTA NORMALE PURCHE' BIANCA E SENZA RIGHE O DISEGNI E LA PENNA CON L'INCHIOSTRO DEL COLORE GIUSTO CHE AVRETE COMPRATO APPOSITAMENTE E CHE USERETE POI SOLO PER QUESTO SCOPO O PER SCOPI SIMILI RITUALI.
FATE TUTTO QUESTO IN SILENZIO E CON ESTREMA CALMA INTERIORE. IL GIORNO E IL MOMENTO DELLA GIORNATA PER FARE QUESTO RITO DEVE ESSERE QUELLO PRESIEDUTO DALLO SPIRITO DA CHIAMARE. ACCENDETE LA CANDELA E PONETELA DI FRONTE A VOI E SCRIVETE LA VOSTRA RISCHIESTA CON MOLTA CHIAREZZA E CON POCHE PAROLE INIZIANDO CON IL DIRE CHI SIETE, NOME E COGNOME O NOME ESOTERICO E CHE COSA VOLETE OTTENERE. UNA SORTE DI VERA E PROPRIA BREVE LETTERA. QUESTO E' IL MOMENTO PER RECITARE LA FORMULA DI INVOCAZIONE E A SEGUIRE LEGGETE IL MESSAGGIO CHE AVETE SCRITTO AD ALTA VOCE PER 3 VOLTE PERCHE' LA VOSTRA VOCE SI RENDA ANCHE ESSA VEICOLO E VIBRAZIONE PER FAR GIUNGERE LONTAN LA VOSTRA RICHIESTA. PRONUNCIATE QUINDI PER TRE VOLTE IL NOME DELLO SPIRITO DI LUCE AGGIUNGENDO:
RACCOGLIETE IL FUOCO DALLA CANDELA E BRUCIATE  IL BIGLIETTO CHE FARETE CONSUMARE NELL'INCENSIERE. RIMANETE PER QUALCHE MINUTO IN SILENZI. PIU' SIETE TRANQUILLI E RILASSATI PIU' AVRETE POSSIBILITA' DI ENTRARE IN CONTATTO CON LO SPIRITO DI LUCE. RARAMENTE QUESTI SI MANIFESTANO FISICAMENTE, IL PIU' DELLE VOLTE IL MODO CHE ESSI USANO PER RISPONDERCI E' ATTRAVERSO UNA SENSAZIONE, UNA IMPROVVISA EMOZIONE, UN BRIVIDO LEGGERO, UN'ISPIRAZIONE RELATIVA ALLA SOLUZIONE DEL NOSTRO PROBLEMA. ESSI CI SUGGERISCONO LA VIA DA SEGUIRE A LIVELLO DI PENSIERO ANCHE CON UN PROSSIMO SOGNO CHE FARETE DOPO LA CHIUSURA DEL RITUALE.
CHIUDIAMO IL RITO RINGRAZIANDO E ATTENDETE UN SEGNO DELLA LORO RISPOSTA CHE PUO' ARRIVARCI IN QUALSIASI MODO SUBITO O NEI GIORNI SUCCESSIVI. LASCIATE CHE LA FIAMMA DELLA CANDELA SI SPENGA DA SOLA. Smaltite velocemente tutti i residui del rito appena freddati.