7 spiriti

Iniziamo dallo spirito di Och, lo spirito planetario del sole e questo è il suo Sigillo:

Spirito Olimpico di Hoc
Scongiuro dello spirito del Sole
Conjuro et confirmo super vos, Angeli fortes Dei et sancti, in nomine Adonay, Eye, Eye, Eye, qui est ille, qui fuit est et erit, Eye, Abraye et in nomine Saday, Cados, Cados, Cados, alte sedentis super cherubim et per nomen magnus ipsius Dei fortes et potentis exaltaturque super omnes coelos, Eye, Seraye, plaspatoris saeculorum qui creavit mundum, coelum, terram, mare et omnia, quae in iis sunt, in primo die, et sigillavit eo sancto nomine suo Phaa; et nomina sanctorum angelorum, qui dominantur in quanto exercitu et servunt coram potentissimo Salamia, Angelo magno et onorato et per immensum nomen Dei vivi et per nomina omnia praedicta conjuro te Michael Angele magno, qui es praepositus diei Dominicae et per nomen Adonay, Dei Israel qui creaviti mundum et quid in eo est quod pro me labores et adimpleas omnem meam petitionem juxta meum velle et votum meum in negotio et causa mea.

Il suo giorno è la Domenica e l'ora propizia per evocarlo è quella del mezzogiorno, detta anche ora sesta, il momento in cui il sole è alto nel cielo, o quella dell'ora prima, le sei del mattino, quando il sole sorge all'orizzonte. Lo si evoca rivolgendosi ad Est, in un periodo di luna crescente o piena, bruciando dell'incenso composto in parti uguali da lauro, ginepro, iperico, rosmarino, acacia, angelica e olibano finissimo e puro e usando tre candele gialle disposte a triangolo con il vertice rivolto ad Est; le tradizionali due candele di equilibrio, la bianca e la nera, e in fine usando il suo proprio sigillo tracciato su carta pergamena con inchiostro dorato, come dice la tradizione, o giallo e posto al centro delle tre candele gialle messe a triangolo. La pergamena verrà preparata in religioso silenzio una Domenica mattina o nell'ora del mezzodì. La luna dovrà essere crescente quando traccerai il sigillo, fumigandolo poi appena terminato in modo abbondantemente con i fumi della resina chiamata olibano. Hoc si evoca per richiedere successo e potere, oro, denaro, avanzamenti di posizione ma anche per raggiungere una elevazione spirituale.

Il secondo spirito viene chiamato Phul lo Spirito della Luna che domina il giorno del Lunedì e questo è il suo Sigillo:
Spirito Olimpico di Phul
Scongiuro dello spirito della Luna
Conjuro et confirmo super vos, Angeli fortes et boni, in nomine Adonay, Adonay, Adonay, Eye, Eye, Eye, Cados, Cados, Cados, Achim, Achim, Achim, Ia, Ia, Fortis Ia, qui apparuit in monte Sinai cum glorificatione Regis Adonay, Saday, Tsebaoth, Amathay, Ya, Ya, Ya, Marinata, Abim, Ieia, qui mària creavit stagna et omnes aquas in secundo die, quasdam super coelos, et quasdam in terra sigillavit mare in alto nomine suo, et terminum quem sibi posuit, non praeteribit; et per nomina angelorum qui dominantur in primo exercitu, qui serviunt Orphaniel, angelo magno pretioso et honorato; et per nomen stellae quae est in Luna, et per nomina praedicta super, te conjuro sciliciet, Gabriel, qui es praepositus diei Lunae secundo, quod pro me labores et adimpleas omnem meam petitionem, juxta meum velle et votum meum, in negotio et causa mea.

Lo si evoca la notte quando la luna è visibile nel cielo e rivolti verso l'astro. Brucia dell'incenso composto in parti uguali da aloe, eucalipto, licopodio, salice, ninfea, canfora e legno di sandalo, usando una candela grigia o bianca; le tradizionali due candele di equilibrio e in fine il suo proprio sigillo che avrai tracciato su carta pergamena con inchiostro grigio e posto di fronte alla candela dello stesso colore. La pergamena verrà preparata in religioso silenzio la notte di un Lunedì quando la luna è presente in cielo, fumigandola abbondantemente con i fumi della resina chiamata olibano. Phul si evoca per accentuare concentrazione, sensitività, veggenza e tutto ciò che è legato alla medianità e ai poteri psichici.
Lo si evoca anche per avere protezione nei viaggi e negli spostamenti in genere specialmente quelli compiuti per mare, per favorire le donne e quindi esaudire i loro desideri, per propiziare fecondità e intuizione.


Il terzo spirito viene chiamato Phaleg, è lo spirito planetario di Marte che si evoca il giorno del martedì e questo è il suo Sigillo:
Spirito Olimpico di Phaleg
Scongiuro dello spirito di Marte
Conjuro et confirmo super vos, Angeli fortes et sancti, per nomen Ya, Ya, Ya, He, He, He, Va, Hy, Ha, Ha, Va, Va, An, An, An, Aie, Aie, Aie, El, Ay, Elibra, Eloim, Eloim; Et per nomina ipsius alti Dei, qui fecit acquam aridam apparere, et vocavit terram, et produxit arbores et erbas de ea et sigillavit super eam cum pretioso, honorato, metuendo et sancto nomine suo; et per nomen angelorum dominantium in quinto exercitu, qui serviunt Acimoy, angelo magno, forti, potenti et onorato, et per nomen stellae quae est Mars; et per nomina praedicta conjuro super te, Samael, angele magne, qui praepositus ei diei Martis, et per nomina Adonai. Dei vivi et veri, quod pro me labores et adimpleas omnen meam petitionem, iuxta meum velle et votum meum in negotio et causa mea!

Per richiamarlo occorre estremo equilibrio e padronanza in quanto è uno spirito vendicativo, feroce e potente che domina le guerre, i dissapori, le ostilità.
Lo si invoca per ottenere grinta e combattività ma anche per istigare una o più persone alla disputa più accesa. A lui si chiede accrescimento di posizione e potere. È lo spirito adatto anche per eseguire purificazioni, allontanare i nemici o gli oppositori, disgregare gli ostacoli, per esorcismi e legamenti sessuali in quanto la sua natura è ambivalente. Lo si richiama in luna crescente o piena quando i nostri intenti sono di accrescimento o creazione, e in luna calante nuova o nera quando si desidera spezzare situazioni o siamo mossi da spirito di vendetta. L'evocazione si deve svolgere di martedì, il giorno a lui dedicato, usando una candela rossa e le due tradizionali candele di equilibrio. Phaleg, viene evocato di giorno preparando per l'occasione un incenso composto in parti uguali da assenzio, cardo, galanga, ortica, pepe, ruta e zenzero. Anche il suo sigillo deve essere creato osservando la fase lunare adatta seconda l'intenzione che ci muove ad evocarlo.
Si traccerà su pergamena in religioso silenzio in un pomeriggio di un martedì, fumigandola poi abbondantemente sui fumi della resina chiamata olibano, quando sarà terminata, per porla poi di fronte alla candela rossa durante il rito evocatorio.

Il quarto spirito viene chiamato Ophiel ed è lo spirito Planetario di mercurio. Esso si evoca di Mercoledi e questo è il suo sigillo:
Olimpico Ophiel
Scongiuro dello spirito di Mercurio
Conjuro et confirmo vos, Angeli fortes sancti et potentes, in nomine fortis metuendissimi et benedicti Adonay, Elohim, Saday, Saday, Eye, Eye, Eye, Asamie, Asarie; et in nomine Adonay, Dei Israel, qui creavit luminaria magna ad distinguendum diem a nocte; et per nomen omnium angelorum, deservientum in exercitu secundo coram terra angelo majori, atque forti et potenti; et per nomen stellae, quae est Mercurius et per nomen sigilli, quo sigillatur a Deo fortissimo et honorato, praedicta super, te, Raphael, angele magne, conjuro, qui es praepositus diei quartae; et per nomen sanctum quod est scriptum in fronte Aaron, sacerdotis altissimi Creatoris; et per nomina angelorum, qui in gratiam Salvatoris confirmati sunt, et per nomen sedis animalium habentium senas alas, quod pro me labores et adimpleas omnen meam petitionem, iuxta meum velle et votum meum in negotio et causa mea!

Ophiel associato al mercoledì e al colore marrone e di tale colore dovrà essere la candela che userai per l'evocazione assieme alle due tradizionali candele di equilibrio. Ophiel domina la conoscenza anche magica, l'istruzione, lo studio, liintelletto, la sapienza più profonda, le scienze sia occulte e non. Lo evocherai solo ed esclusivamente per questi scopi o per accrescere le attività e le entrate legate al commercio.
Un tempo
Ophiel veniva chiamato " il tagliatore di teste " e risulta utile anche nel caso si voglia fermare un nemico e dissolvere gli ostacoli che qualcuno pone sulla nostra strada. Usa una mistura di incenso composta in parti uguali da felce, finocchio selvatico, lavanda, lino, maggiorana, pioppo e mandragora. Prepara il suo sigillo su pergamena un mercoledì nell'ora del vespro, le diciassette pomeridiane, e appena pronto consacralo sui fumi della resina detta olibano per poi ponilo di fronte alla candela marrone. Sempre di mercoledì e sempre alla stessa ora con una fase Lunare Crescente o Piena potrai quindi eseguire l'evocazione.

Il quinto spirito è chiamato Bethor, è lo spirito a cui è dedicato il giorno del giovedì e il pianeta giove e questo è il suo Sigillo:
Sigillo di Bethor
Scongiuro dello spirito di Giove
Conjuro et confirmo super vos, Angeli sancti, per nomen Cados, Cados, Cados, Escherelie, Escherelie, Escherelie, Hatim, Hatim, Ya, Fortis, Firmatus saecolorum, Cantinae, Jaym, Janic, Anie, Calbar, Sabbac, Betifay, Alnaym, et per nomen Adonay, qui creavit pisces, reptilia, in aquis et aves super faciem terrae, volantes versus coelos die quinto, et pr nomina angelorum servientum in sexto exercitu coram pastore Angelo sancto et magno et potenti principe; Et per nomen stellae quae est Jupiter; et per nomen sigilli sui; et per nomen Adonay, summi Dei omnium creatoris; et per nomen omnium stellarum et per vim et virtutem eaurum; et per nomina praedicta, conjuro te, Sachiel, Angele magne, qui es praepositus diei Jovis, quod pro me labores et adimpleas omnem meam petitionem juxta meum velle et votum meum in negotio et causa mea.

Il suo colore è il blù e di tale colore dovrà essere la candela che userai per l'evocazione assieme alle due tradizionali candele di equilibrio.
Bethor è lo spirito della ricchezza, del denaro, delle cose materiali come possono esserlo le proprietà e le attività da cui si trae reddito e denaro. Lo si considera solo positivo, al giorno di oggi, trascurando il fatto che un tempo veniva evocato anche per creare disastri e fallimenti. Giove è infatti il figlio di Saturno. Usa una mistura di incenso composta in parti uguali da agrimonia, anice stellato, caprifoglio, chiodi di garofano, gramigna, salvia e tiglio. Prepara il suo sigillo su pergamena un giovedì nell'ora del vespro, le diciassette pomeridiane, e appena pronto consacralo sui fumi della resina detta olibano e ponilo di fronte alla candela blù quando, sempre di giovedì e sempre alla stessa ora con una fase Lunare Crescente o Piena, potrai eseguirne l'evocazione.


Il sesto spirito è chiamato Hagit, è lo spirito a cui è dedicato il giorno del venerdì e il pianeta Venere e questo è il suo Sigillo:
Sigillo dello Spirito olimpico Hagith
Scongiuro dello spirito di Venere
Conjuro et confirmo super vos, Angeli fortes sancti atque potentes, in nomine On, Hey, Heya, Ia, Ie, Adonay, Saday, et in nomine Saday qui creavit quadrupedia et animalia reptilia et hominis in sexto Die et Adamae dedit potestatem super omnia animalia; inde benedictum sit nomen creatoris in loco suo; et per nomina Angelorum servientium in tertio exercitu, coram Agiel, Angelo Magno, principe forti atque potenti; et per nomen stellae, quae est Venus, et per sigillum ejus quod quidem est sanctum; et per nomina praedicta conjuro super te, Anael, qui es praepositus diei sextae, ut pro me labores et adimpleas omnem meam petitionem, juxta meum velle et votum meum, in negotio et causa mea.

Il suo colore è il verde o il rosa e di tale colore dovrà essere la candela che userai per l'evocazione assieme alle due tradizionali candele di equilibrio.
Hagit è lo spirito dell'amore sentimentale, della bellezza, delle doti artistiche, dei desideri. Deve essere evocato in un venerdì, giorno che gli è preposto, con fase di Luna Crescente o Piena. Usa una mistura di incenso composta in parti uguali da coriandolo, fiori di ibisco, verbena, sangue di drago, menta, mirto e rosa. Prepara il suo sigillo su carta pergamena un venerdì nell'ora del vespro, le diciassette pomeridiane, o un minuto dopo la mezzanotte o al mattino presto. Appena pronto consacralo sui fumi della resina detta olibano e ponilo di fronte alla candela verde. Sempre di venerdì e sempre in uno di questi momenti della giornata o un minuto dopo la mezzanotte o al mattino presto con una fase Lunare Crescente o Piena, esegui l'evocazione.


Il settimo e ultimo spirito è chiamato Aratron, è lo spirito a cui è dedicato il giorno del sabato e il pianeta Saturno e questo è il suo Sigillo:
Sigillo di Aratron
Scongiuro dello spirito di Saturno
Conjuro et confirmo super vos, Caphriel vel Cassiel, Machatori et Saraquiel, Angeli fortes et potentes, et per nomen Adonai, Adonai, Eye, Eye, Eye, Acim, Acim, Acim, Cados, Cados, Cados, Ia, Vel, Ima, Ima, Saday, Ia, Sar, Domini, formatoris saecolorum, qui in septimo die quievit, et per illum qui in beneplacito suo filiis Israel in haereditatem observandum dedit, ut eum firmiter custodirent et sanctificarent ad abendam inde bona in alio saeculo remunerationem; et per nomina Angelorum servientium in exercitu septimo Boel Angelo, magno et potenti principi; et per nomen stellae Saturnus; et per sanctum sigillum ejus; et nomina praedicta super conjuro te, Caphriel, qui praepositus es diei septimae, quae est dies Sabbati, quod pro me labores et adimpleas omnem meam petitionem, juxta meum velle et votum meum in negotio et causa meam.

Il suo colore è il nero e di tale colore dovrà essere la candela che userai per evocarlo assieme alle due tradizionali candele di equilibrio. Aratron è lo spirito della sapienza occulta per eccellenza e delle arti evocatorie e negromantiche. E' è un Dio Oscuro chiamato per creare anche odio, morte, malattia e discordia, per dividere e separare coppie, amici e persone in qualsiasi modo legate, per spezzare situazioni negative e per far capovolgere eventi in modo drastico e netto. Per queste sue qualità si è guadagnato la fama di spirito estremamente negativo, utile nelle operazioni di Magia Nera. Ciò non risponde del tutto alla veritò in quanto lo Spirito di Marte è assai più negativo di lui. L'errore che comunemente si commette oggi è infatti questo, considerare Aratron solo ed esclusivamente come un Dio Oscuro e malefico quando in verità egli incarna la figura del grande vecchio sapiente, colui che sa e conosce ogni cosa. Quindi non commettiamo anche noi lo sbaglio di vederlo solo ed esclusivamente sotto il suo lato negativo, anche se dai più viene richiamato per portare disputa e terrore. Egli è anche il protettore e il guardiano della casa. Per proteggere i propri beni è infatti sempre preferibile mettere di guardia un cane mordace. Aratron deve essere evocato in un giorno di sabato, il giorno che gli è preposto, con fase di Luna Nera la seconda Luna Nuova del mese o in Luna Nuova ( in un mese si verifica più di frequente solo Lune Nuove ) per scopi di accrescimento della conoscenza anche occulta e in una fase di Luna Calante per intenti unicamente negativi.
Ottimi, per questi scopi appena detti, anche gli ultimi tre giorni di Luna Calante che sono i più prossimi alla Luna Nuova. Questi per tradizione sono considerati i giorni più carichi di forza negativa. Usa una mistura di incenso composta in parti uguali da cipresso, edera e assafetida, chiamata anche stercus diaboli. Prepara il suo sigillo su pergamena un sabato notte senza Luna e appena pronto consacralo sui fumi del suddetto composto e ponilo di fronte alla candela nera quando, sempre di sabato e sempre in una di queste ore notturne indicate, potrai eseguire l'evocazione.




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I 7 SPIRITI PLANETARI
 SIGILLI E SCONGIURI
IL RITUALE







mercurio
Mercurio














Qui sotto riportiamo la raffigurazione dello Spiritus Locus, il triangolo entro il quale istigare lo spirito a restare qualora volesse apparire durante il rituale per non subirne gli influssi negativi o le sue eventuali reazioni sgradite. Lo Spiritus Locus, così come riportato dagli evocatori del passato, funge da ulteriore protezione per l'evocatore. Se di questo simbolo si forgia un talismano da portare al collo ci si protegge dagli attacchi degli spiriti.
Ogni Luna Nuova deve però essere lavato sotto acqua corrente a seconda del materiale che lo compone o tracciarne uno nuovo qualora fosse disegnato su carta e poi distrutto subito dopo la fine del rituale e ovviamente purificato sui fumi di un incenso detto olibano prima di impiegarlo. Appoggiare a terra il suddetto triangolo dello Spiritus Locus prima di iniziare il rituale rivolto verso est e con la punta in alto e traccia quindi il cerchio nell'area di lavoro con del sale grosso marino, creato come al solito dall'interno e distante dallo Spiritus Locus.
Quando abbiamo tutte le cose che servono all'interno del cerchio e siamo pronti per iniziare, rinchiudersi dentro il cerchio  sigillandone l'ingresso con altro sale. Al centro del cerchio di sale appena costruito va alzato in alto il pugnale ( o la spada ) rituale con entrambe le mani.
Fai girare la lama per tutto il perimetro del cerchio di sale e mentre fai questo visualizza un fascio di luce che esce dalla punta della dalla sua punta e che ti avvolge come un secondo cerchio di protezione.
Sono precauzioni e indicazioni che provengono da Grimori molto antichi ed è facoltativo seguirle.



Spiritus Locus

Spiritus Locus

In genere gli spiriti planetari non si manifestano in modo tangibile e visibile ma, agli operatori dotati di una spiccata sensitività, sarà possibile avvertire la loro presenza che si può manifestare con fredde folate di vento improvvise o bagliori nella stanza. Non ci si deve aspettre di vedere figure quasi umane perchè non ne possiedono.
Alla fine del rituale uscire dal cerchio di sale senza mai saltarlo. Praticare un'apertura nel cerchio con il gesto tradizionale che consiste nell'appoggiare le mani giunte, come in segno di preghiera, in un punto qualsiasi del cerchio di sale e poi allargare le mani per spostare il sale stesso. Una volta usciti dallo spazio che avete praticato procedere subito alla sua rimozione. Il sale dovrà essere velocemente smaltito.
Esso avrà protetto voi durante le varie operazioni del rito ma sarà impregnato di vibrazioni negative e per questo motivo va rimosso sempre in velocità, aiutandosi con una scopa e una paletta per raccoglierlo.





Il Pentacolo di protezione Salomonico, come quello che vedete qui sopra o altri simili, sono da introdurre nel cerchio di sale durante il rituale evocatorio a scopo di ulteriore protezione.


circolo magico medievale tratto dalla clavicola salomonis


Immagine di un Circolo Magico medievale
tratto daantichi Grimori













stella della settimana e dei pianeti








pentacolo verso

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