RITI PER OTTENERE VITTORIA E GIUSTIZIA
Si inizia una domenica in
Luna Crescente. Accendere
un incenso composto da buccia di aglio, cannella, il licopodio detta
anche erba Strega, anice stellato, cumino, radice di galanga e lavanda. Mentre
si levano i primi fumi di Incenso pronunciare la seguente formula:
"In
nomine virtute Elohim et in nomine juistitiae ejus Angeli Magni
Raziel benedic et consacra hoc encensum et sicut fumus incensi ad te
ascendit, sic exaudire digneris preces meas. Amen".
Ungere unacandela
bianca con olio allo zenzero preparato mettendo a riposare per
un numero dispari di giorni una radice intera in una bottiglietta di
olio di oliva iniziando un Mercoledi in una fase di Luna Crescente.
L'unzione deve essere fatta con il pollice della mano destra ontinto
nell'olio e si parte dalla base della candela fino allo stoppino
escluso e poi senza staccare il dito, si prosegua in modo inverso,
dall'alto verso il basso. Durante l'unzione si pronuncia la seguente
formula:
"In
nomine virtute Elohim et Sancti Nomi Adonay, Agla, On,
Tetragrammaton, et Angeli Sancti Justitia Dei Raziel, benedic et
consacra hoc cerum et sicut fumus ceri ad te ascendit, sic exaudire
digneris preces meas. Amen".
Recitare
di seguito la seguente formula accendendo la candela:
"O potentissimo e invincibile Raziel, Angelo della Giustizia di Dio,
implacabile distruttore delle armate dei demoni dell'inferno e
folgorante Condottiero delle Schiere Divine, ascolta l'umile supplica
che ti indirizzo per tramite dei tuoi Geni Celesti Velazel, Unabiah,
Serhabel, affinché l'influenza delle tue più secrete virtù si
imprima sull'operazione che compio in questo giorno e la tua opera di
divina giustizia sia compiuta, per tua gloria ed onore. Amen".
Continuare
con la seguente Invocazione:
"Accorrete
solleciti, intervenite e soccorretemi o Spiriti Celesti che per
incarico dell'Onnipotente presiedete alle sacre opere di questo
giorno. Ascoltate la mia supplica che vi indirizzo sotto gli auspici
dei divini nomi Saday, El Erigion, Elohe, Arpheton, Emmanuel,
Ehieheh e per l'intercessione del potente e glorioso Raziel
intervenite in maniera efficace nella mia richiesta".
Esprimere
a questo punto la propria richiesta e leggere
di seguito i Salmi 4, 85 e 19. I Salmi sono parole di potenza se
associate ad una nostra grande volontà spingono il lavoro verso
la vittoria. Mai recitare delle formule senza sentirle dentro perché non darebbero i frutti
desiderati. Come
diceva il grande Alberto Magno "E' potere di ognuno influire magicamente sulle cose qualora egli
sappia abbandonarsi ad una passione forte”. Scrivere
la richiesta su un pezzetto di carta bianco e lasciatelo bruciare alla fiamma della candela e poi in
un contenitore preferibilmente di rame. Visualizzate la vostra imminente vittoria. Al
termine dire: "Exe
eber aze sai atnàze exe ta raze". Ringraziamento
finale:
“Ringrazio le Entità, gli
Angeli e gli Esseri Celesti che mi
hanno concesso la loro protezione e il loro aiuto ascoltando le mie
parole
La
candela dovrà consumarsi completamente. Il rito va ripetuto 3 volte
sempre in Luna Crescente preferendo i giorni della Domenica, di
Mercoledi e di Venerdi.
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FORMULA DI DOMINIO
Dominare la mente di una o più persone è certo l'aspirazione maggiore per una
Strega che vuole pilotare le persone affinché facciano ciò che ella desidera per i suoi scopi. Per dominio non si intende sottomettere totalmente una persona ma bensì
farle fare soltanto ciò che serve e solo quando occorre. Per esempio vogliamo un aumento di stipendio? vogliamo
che chi ci
disturba si allontani? desideriamo ottenere qualcosa da qualcuno? La
regola del mai esagerare è sempre da sottolineare. Questa formula
a volte può risultare utile per toglierci qualche impiccio dalla
vita.
Si
reciti per 3 volte la seguente formula dopo che abbiamo raggiunto uno stato di
rilassamento molto profondo o quando siamo preda di una forte carica
emotiva che si traduce in volontà. Visualizziamo la persona alla quale ci si rivolgiamo e dire:
"IO SPEZZO LA DUREZZA DEL TUO CUORE STRONCANDO COSI' LA TUA
CATTIVERIA,
LA TUA RETICENZA, TUTTI QUEI COMPORTAMENTI CHE TIENI NIEI
MIEI CONFRONTI
E CHE AVVELENANO LA MIA VITA E LA DISTURBANO.
PIEGO ORA
LO SPIRITO TUO CON LE MIE PAROLE. ASCOLTALE!!!
NEL SACRO FUOCO DOMO LA TUA RIBELLIONE PER JOD, HOD, AGLA E
TETRAGRAMMATON, SHADAJ, JA, PER L'INVINCIBILE ANABONA E TI COMANDO, O
PICCOLO AVVERSARIO, TI TRASFORMO, ISPIDO TIRANNO, DEBELLO QUI LE TUE
FORZE E SEMPRE SARA' GRANDE IL MIO DOMINIO SU DI TE!" |
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IL LIBRO DEGLI INCANTESIMI
DELLA STREGA
Rito
per aprire le strade alla buona sorte con l'ausilio delle parole di
potenza
racchiuse nei Salmi e del Sigillo Mistico. E' un rituale che si può
adattare per: AMORE, DENARO, AFFARI, FORTUNA AL
GIOCO, RIUSCITA E VITTORIA DEBELLANDO OSTACOLI E
NEGATIVITA'
Accendere
un carboncino nell'incensiere e versare un pizzico di incenso come
descritto nel rito precedente. Appena iniziano a levarsi i primi fumi pronunciare a voce bassa la formula:
"Ixa
beràsa ibe isa xa ami urumàri
Veràsa taìbe ilumàru benàze”.
Preparare una candela gialla incidendo su di essa con un rametto di rosmarino secco l'immagine del
Sigillo qui sopra. Mentre lo si incide
visualizzare quello che si desidera ottenere come già presente. Prima di accendere la candela ungerla con l'olio allo zenzero come descritto nel rito precedente. Accanto alla candela mettere il Sigillo
Mistico vergato questa volta e precedentemente su carta pergamena.
Recitare quindi i
Salmi
esorcistici e di
purificazione 90 e 91 per propiziare ciò che stiamo per fare e
poi recitare i Salmi 67 e
19. A questo punto
esporre la propria
richiesta riguardante
la prosperità, la
fortuna, la riuscita,
il successo
e la vittoria in merito a quanto vogliamo ottenere. Recitare invece i Salmi
4 e 132 se la
richiestaè relativa
ad amore, riconciliazione, o
semplicemente per la
concordia e per un'amicizia
da riconquistare,
per rendersi favorevole un giudice, una persona in particolare o un
gruppo di persone.
In questo caso dire nome e cognome dei soggetti
che volete attirare dalla vostra parte. La
candela va fatta bruciare totalmente. Il
rito può essere eseguito
così come esposto in una
sola operazione oppure ripetuto
per altre due volte, tre in totale.
Si consiglia comunque
di ripeterlo sino a giungere ad
ottenere una piena soddisfazione.
Si
può agire anche a
distanza a favore di un'altra persona
ponendo accanto alla
candela e al sigillo la
fotografia o il sembiante
( nome e cognome scritto su carta
) della persona per la quale si lavora.
Il
rito si inizia e
si svolge in un periodo di
Luna Crescente di Domenica
o di Mercoledi o di Venerdi. Il
Sigillo tracciato su carta pergamena va poi portato sempre addosso come
un talismano,
qualora il rituale sia rivolto a noi stessi oppure donato alla persona
per
la quale abbiamo lavorato. In alternativa si può anche unirlo
alla foto della persona e racchiudere entrambi ( sigillo e foto )
dentro una
scatola di legno. I
residui di cera e di incenso vanno dispersi
e gettati subito.
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