Festa del raccolto e un momento di
raccoglimento interiore in previsione della prossima venuta
dell'inverno. Tutte le erbe, tutti i cereali e tutte le verdure, la
frutta; sono sacri in questo che è il giorno di Lughnasadh ( o LAMMAS )
la grande festa del raccolto. Cipolle ed aglio non attendono che di
essere tolti dalla terra, il grano nei campi è pronto per la
mietitura, le erbe hanno raggiunto la loro massima potenza e anche noi
siamo "maturi" per un raccolto personale. In questo giorno si festeggia la Grande
Madre Terra che ci dona i suoi frutti dal suo grembo e il Sole che, proprio
oggi, compie l'estremo sacrificio.
E' questo infatti il periodo in cui
la notte domina sul giorno.
Le giornate iniziano ad accorciarsi e la
notte gli rosicchia lentamente lo spazio. Si sta
verificando il fenomeno inverso rispetto alla precedente festa del
Solstizio Estivo quando invece era il giorno, il sole, a dominare sulla
notte dando origine al giorno più lungo dell'anno. Tutto
questo fa parte di un disegno prestabilito sin dalle origini dei tempi
e la ruota, perchè continui a mantenere l'equilibrio, deve
continuamente girare. Noi possiamo riunirci per raccogliere queste
ricchezze, meditare sul ciclo di vita morte e rinascita e quindi
festeggiare.
Questi
tre giorni sono molto importanti per le Streghe. Non
dimenticate di ringraziare sia per ciò che avete ottenuto
sia per ciò che otterrete. In questo periodo le Streghe fanno grandi
feste, cene e riunioni
serali, mangiano il pane che rappresenta la trasformazione del grano
mietuto e, al contempo, è una metafora su noi stessi trasformati e
completati con la Magia che pratichiamo. Lugh
è il Dio del raccolto e raccogliamo quindi in suo onore ciò che abbiamo
seminato. Lugh è il Salvatore, che conduce ogni
problema verso la sua conclusione.
Si
andranno a chiudere dei capitoli e se verremo messi alle strette Lugh
ci incita a guardare avanti e ripartire a volte anche da zero e con
estrema tenacia seguendo i cicli naturali dell'esistenza. Nulla dura,
nulla è eterno, si
muore per rinascere così come fa Lugh, il Dio Sole morente, che
tornerà a rinascere nel periodo oggi considerato natalizio, per
Yule, il Solstizio Invernale, regno del Sole Bambino che rinasce passando sotto la Prima Porta Solstiziale detta "degli
uomini".
Il
Dio LUGH è il Dio Celtico del raccolto e il suo nome deriva da LUGOS
il cui significato è legato
all'illuminazione, al sesto senso e all'intelligenza. Lugh
era esperto in qualsiasi tipo di arte come ad esempio la poesia, la
musica ma anche nell'arte della guerra e della metallurgia. Lugh
è il Dio Salvatore che porta ogni problema verso un lieto
fine. Si dice possedesse dei corvi profetici e per questo viene
spesso raffigurato come un uomo forte, un guerriero possente con delle corna
di cervo sulla testa e un grosso corvo nero su una spalla.
Secondo
alcune fonti molto antiche viene associato a Mercurio Hermes e
ad Apollo-Febo.
Quindi
un Dio protettore e portatore di abbondanza, dato che la sua
festività è associata al primo raccolto dopo il Solstizio d'Estate,
Come
forgiare l'Emblema del Potere o Scettro di Lugh
Si prepara di Mercoledì in luna
crescente.
Occorre
un rametto tratto da un noce giovane e deve essere dritto e
senza nodi. Si può anche preparare in scala ridotta con un rametto di
rosmarino privato di ogni ago. Il ramo di noce va privato della
corteccia e ci vanno incisi vari simboli e sigilli come il Pentacolo,
l'Esagramma ecc.. Per i più esperti diciamo che possono inciderci
simboli più complessi o talismani intieri.
Il bastone così preparato va
passato sui fumi di un incenso composto in parti uguali da Iperico e
Assenzio. Lasciate che i raggi della Luna Crescente lo inondino e vi si
imprimano sino a che l'astro non raggiunge il suo apice di luca piena.
A quel punto la Bacchetta, o scettro del potere di Lugh, è pronta per
essere usata.
Rito del
RINGRAZIAMENTO
Si accenda una
candela color arancio, uno dei colori solari,
e si accenda un incenso che contenga elementi di purificazione ( vedi
il capitolo sulle erbe planetarie in Bethelux ). Si prepari un
pezzetto di carta bianca o di carta pergamena su cui scrivere, in breve,
i motivi per cui ringraziate le entità benevole che
presiedono a questo giorno, per il fatto di essere vivi, per la vostra
sempre costante crescita interiore.
Chiedete di conoscere sempre di
più, di accrescere la vostra evoluzione interiore, di entrare in simbiosi col respiro della natura e delle sue forze,
alleate da sempre alla Strega, per aumentare la vostra personale forza e la
vostra volontà. Visualizzate ciò che volete creare per voi e per le
persone che vi sono care. Costruite quindi un cerchio di pietre attorno a questa candela che arde
e fatelo con molta lentezza, ad ogni pietra aggiunta aggiungete anche
un ringraziamento e un pensiero che sia di attrazione per i vostri più
intimi desideri. ( vedi anche capitolo sulle pietre in Bethelux per
conoscere il loro raggio di azione).. Le pietre nascono nel ventre della Madre Terra e ne trattengono valenze
e virtù. Ve ne sono di attrattive ed altre che infondono valori e altre
che purificano o rigenerano. Potete anche usare ciottoli di fiume o
pietre con forme particolari trovate durante una passeggiata nella
natura.
Mettetene di
numero dispari. Chiuso il cerchio di pietre bruciate alla fiamma della
candela il vostro pezzetto di carta e fatelo consumare nel bracere con
l'incenso. La candela dovrà estinguersi tutta.
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COSA OTTENERE DA Lughnasadh
Grande
carica di
energia vitale e un profondo senso di benessere psicofisico.
Abbondanza
in campo economico, serenità nel quotidiano. La forza e la decisione
necessarie per porre fine a relazioni che sono vissute come causa di
regressione. Riallacciare storie quasi finite, riaccendere i sentimenti
e la passione e protezione per la coppia. Purificazione radicale che si rifletterà beneficamente in ogni settore della vita.
PRATICHE:
Nei
giorni di questa triplice festa sarebbe ideale usare tovaglie o
tavaglioli di color giallo o arancione ed accendere candele dello
stesso colore, ponendo spighe di grano, pannocchie, cestini di frutta e
verdura sulle nostre tavole. Si brucia incenso puro sui carboncini
unendovi petali di girasole o valeriana. Sulla tavola non devono
mancare neppure dei cestini con pannocchie di granturco, avena ecc...
Tutto naturalmente in modo
simbolico.
E' propiziatorio di buona fortuna mangiare il pane della
festa
confezionato da noi stessi con pasta di pane ( reperibile anche già
pronta in panetteria ) impastata con un cucchiaio o due di erbe
fresche:
il basilico, l'origano, l'aneto, il prezzemolo, l'erba cipollina. Il 31
luglio, il primo e il 2 di agosto sono i giorni giusti per gli scambi
commerciali e le promesse di matrimonio.
La festa deve essere allietata
da banchetti, musica e recite proprio come avveniva in passato. In
questi giorni possiamo
vedere i primi risultati delle nostre azioni intraprese nei mesi
precedenti, durante gli altri Sabbat. Questa festa è molto importante e
legata ai temi
di morte e di rinascita che fanno parte della vita umana e di tutte le creature che
crescono, arrivano ad un apice e poi declinano.
Ci troviamo ora al culmine rigoglioso
dell'anno ma è anche l'inizio del del suo lento processo di declino. Il
sacrificio è visto come trasformazione, non come una
morte, come una rinuncia necessaria per raggiungere un
qualcosa di più importante e più profondo. Il grano mietuto e
sacrificato, tranciato di netto da un colpo di falce, diventa pane;
così come i frutti e le verdure vengono raccolte di modo che ci si
possa nutrire.
Lammas è quindi la festa della trasformazione e della
rinascita e questa è la legge della natura che si ripete.
PRATICHE
PURIFICATORIE
- Bruciare
bacche di ginepro
- Bruciare del Lauro
- Unire della menta alle insalate
- Fare fumigazioni di ortica
- Fare una frittata con i cimi di ortica
- Pportare addosso un rametto di tiglio
INCANTESIMO
PER LA PROSPERITA'
OCCORRENTE: Una bottiglia piccola ( pulita dai residui
del contenuto precedente e senza l'etichetta ), un turacciolo per
chiuderla ermeticamente, un amo, del trifoglio ( sempre in numero
dispari ) un pizzico di cannella, qualche monetina, pietre legate al
denaro ( vedi capitolo su Bethelux ) una candela gialla.
Si prende la bottiglia alla sera del 31 Luglio e riempirla con tutte le
cose indicate MOLTO LENTAMENTE, visualizzando al contempo delle entrate
di denaro che possono essere aumenti di stipendio, vincite al gioco,
contratti fruttuosi, ecc... A questo punto chiudere ben bene la
bottiglia con il turacciolo e sigillare con la cera fatta colare della
candela gialla e dire per 3 volte:
"Soldi, avanti, venite a me e siate tanti. Da questa sera in poi non saremo più distanti, con l'aiuto di questa bottiglia,
venite a me e
siate tanti!"
Tenete la bottiglia vicina alla porta di casa o in un luogo appartato
sempre di casa vostra. L'incantesimo sarà più potente in misura della
forza che avrete impegato nel preparare la bottiglia e nel visualizzare il
vostro desiderio.
La potenza del vostro pensiero si unirà a quella
degli atti e delle parole pronunciate per trasformarsi in entrate
concrete.
Mai recitare un incantesimo a "pappagallo", come si suol
dire, altrimenti i frutti che raccoglieremo saranno pari al nostro
sforzo e cioè .. zero!
Ricordiamoci sempre di ringraziare ogni
qualvolta otteniamo frutti dalla magia.
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