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Il termine Necromanzia o Negromanzia
( quelli bravi dicono che sono la medesima
cosa ma a noi piace di più la prima versione ) è composto da "NECRO" che deriva da Necros, morto, necrosi e quindi putrefazione e da MANZIA
che si riferisce ovviamente ad un metodo
divinatorio. |
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La Necromanzia è in sintesi un metodo per contattare i morti e ricevere da loro messaggi
relativi al nostro futuro. Necromanzia è una parola che però non piace alla maggior
parte delle
persone che inorridiscono al solo pensiero della gelida fossa che attende tutti quanti noi sin dal nostro primo
vagito. Non
si faccia l'errore di associare la Necromanzia con il Satanismo perchè
le due cose sono diametralmente distanti. Nel
Medioevo si credeva che queste pratiche servissero anche ad evocare i
demoni e quindi, è per questo motivo, che venivano annoverate tra le
pratiche
di magia nera. Ma la Necromanzia si avvale solo dell'esplorazione in
vita di un mondo che ci apperterrà a suo tempo e sottolinea unicamente
il possibile dialogo tra i vivi e i defunti.
Un tempo lo spirito veniva evocato dal
Necromante per chiedere auspici sul futuro dato che i defunti ( spiriti
liberati dal corpo ) possiedono una lungimiranza e un potere che a noi
ancora non ci è permesso di avere. Si vive per la nostra
evoluzione personale ( quindi vivere è importante ) ma un aiutino i
morti possono darcelo e loro del resto non ce lo negano mai. Al
giorno
d'oggi la Necromanzia si è evoluta con altre forme di contatto
ad esempio attraverso le sedute medianiche o all'utilizzo della
tavoletta chiamata
Ouija. Quest'ultima è comunque un'arma a doppio taglio perchè con essa
si contattano sia i defunti che il nosctro inconscio più profondo,
smuovendo con la suggestione (
limite umano sempre in agguato ) le nostre paure più nascoste e
inconfessate persino a noi stessi e tutto questo ha la capacità di
farci deragliare e uscire
fuori di senno. I riti Necromantici del passato avvenivano sempre in
zone isolate o entro i cancelli
di un isolato cimitero mentre oggi si preferiscono sempre di più le calde comodità
che ci offrono le quattro mura
domestiche oppure e ci si esercita in caldi salotti privati. Ci
sono però anche altri modi per avere un aiuto dai defunti e creare con
loro un contatto tangibile.
Se
guardate in ARGOMENTI E MISTERI i capitoli dedicati al Cimitero delle
Fontanelle e il culto delle anime purganti ve ne potete fare un'idea.
Questa pratica non è lontana da noi e viene praticata da tantissimi
gruppi che se la tramandano di generazione in generazione. La
frequentazione dei cimiteri sussiste ma in modo diverso, con silenzioso
e grande
rispetto e si va anche per ringraziare quando abbiamo ricevuto
l'ascolto e il sostegno sperato. Si può chiedere di tutto agli spiriti,
tutto ciò che più ci sta a
cuore e se siamo riusciti ad entrare bene addentro a questa pratica
presto ne otteniamo risultati positivi e concreti. I Medium sono
avvantaggiatii
perché i Necromanti in fondo sono dei Medium a tutti gli
effetti che hanno fatto del loro "potere" o dono o sensibilità un reale
ed effettivo ponte che conduce da noi a loro e viceversa sino a
raggiungere quella tranquillità auspicata specialmente in questa vita
che altro non è che un passaggio fugace ma a volte anche un po
faticoso. E loro questo ben lo sanno essendoci già passati. In cambio
si donano fiori rossi e pensieri pieni di
vibrazioni positive.
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