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Pietro Mora
Mago
noto nel diciassettesimo secolo. Visse a Milano e si dice fosse un
alchimista e un negromante oltre che praticasse messe sataniche.
Venne
accusato di avvelenare la gente e di essere il responsabile della
diffusione della peste.
Mora confessò sotto tortura tutti i crimini a
lui imputati ma ben si sa che le confessioni estorte con questo barbaro
sistema non sono mai attendibili.
Pur di fermare la mano del carnefice
tanti, in passato, avrebbero ammesso fatti e colpe inesistenti. Una copia
del suo libro intitolato Zekerboni giunse tra le mani
di Casanova che dopo averlo letto si convinse a dedicarsi alla
stregoneria. Forse non era poi così malvagio come lo avevano dipinto i
contemporanei ...
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