Albertus Magnus (
1205 - 1280 )
Questo mago
è conosciuto dai posteri con il nome di Alberto Magno o il Grande
Alberto ed era vescovo di Ratisbona, uomo di grandissima cultura,
Doctor Universalis, che si guadagnò il rispetto dei suoi contemporanei
come teologo, scienziato, filosofo, astrologo e alchimista. Si dice che
avesse scoperto la pietra filosofale capace di trasmutare i metalli
vili in oro. Come
riconoscimento postumo ricevette la canonizzazione da parte della
Chiesa nel 1931.
Che differenza di trattamento per questo
grande uomo di chiesa rispetto a quello riservato agli altri suoi
"colleghi" esoterici del suo tempo che invece finivano, per le stesse
opere, nel mirino inquisitorio. Comunque
sia egli fu un grande mago le cui riflessioni sono considerate attuali
e di grandissimo aiuto anche per gli esoterici moderni.
Ne riportiamo
una qui a lato assai illuminante per chi pratica. Le sue opere più
note sono Le Grand albert e Le Petit Albert, il grande e il piccolo
alberto. Il Grande Alberto è chiamato anche "Il Libro dei Segreti" e
consiste in una raccolta di ricette di magia naturale che riguardano le
proprietà e le corrispondenze magiche di pietre e piante.
Nel libro vi sono, inoltre, molte citazioni di un certo Aronne, mago
alla corte imperiale di Bisanzio all'epoca in cui l'imperatore era
Manuele I. Il libro è diviso in quattro parti: sui
poteri magici di alcune erbe, sui poteri magici di alcune pietre, sui
poteri magici di alcuni animali e le meraviglie del mondo.
|