Magick
di Aleister Crowley
"Noi sosteniamo che
tutti gli atti devono essere uguali.
La nostra fede in noi stessi e nella nostra
volontà, il nostro amore per tutti gli aspetti del Tutto Assoluto”
Il 12 ottobre 1875 in inghilterra nasce Edward
Alexander Crowley, che successivamente diverrà famoso negli
ambienti legati all'occultismo con il nome di ALEISTER CROWLEY, con il
quale firmerà svariate pubblicazioni, o come "la Bestia", appellativo
che egli conia personalmente per se stesso.
Crowley fu uno dei più rilevanti esponenti dei movimenti magico-occulti
dal XVIII secolo in avanti. Pittore,
poeta, bisessuale, sperimentatore di
droghe, conoscitore della magia egizia, della magia rossa e delle
antiche dottrine iniziatiche dei Rosa+Croce.
Negli anni '20 gli inglesi avrebbero detto di
lui che: "è l'uomo più malvagio del mondo". Durante la
sua esistenza nomade e tormentata scrisse svariati testi tra cui il
Liber Al Vel Legis e il Magick, un'opera in cui riverso' tutte le sue conoscenze sulla magia
sexualis, lo yoga, l'alchimia e i culti misterici orientali. Il
sottotitolo dell'opera fa chiaramente capire che tratta di argomenti
teorici ma anche della pratica attiva.
Adorato dai satanisti è questo un testo che
ancora oggi fa discutere e incuriosire per i suoi contenuti "a tinte
forti", ma considerato fondamentale, da chi procede sulla via della goetia.
Fondò la Abbey of Thelema a Cefalù.
|
|