4 Grimori
trattanti la magia
dei patti
Molti ancora oggi utilizzano questi testi antichi.
Non sono comunque da prendere ne alla leggera ne alla lettera.
Sigillo di LUCIFERO
( Lucifuge )
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Il Magus di Francis
Barrett è meglio conosciuto come Il Celeste Investigatore
oppure Sistema Completo di Filosofia Occulta, si tratta di un grosso
volume illustrato apparso a Londra nel 1801 ed a differenza di tutti
gli altri Grimori si presenta come una specie di enciclopedia delle
Scienze Occulte, senza trascurare alcun riferimento o dottrina.
Tutto questo è dovuto anche al fatto che
Barrett fu uno dei primi studiosi delle discipline occulte, studio
svolto con l'intento di raccogliere e riunire tutto ciò che era stato
scritto in precedenza cercando di dare una voce unica a tutta la
materia; il libro si divide in due parti, nella prima si affrontano le
materie della Magia Naturale, dell'Alchimia e della Magia Talismanica,
nella seconda parte si parla di Magnetismo, Magia Cabalistica, Magia
Cerimoniale, Teurgia ed evocazione di Spiriti Angelici.
Una delle cose
importanti del Magus è che l'autore non si limita
soltanto a spiegare i Rituali e tutti i vari passi di ogni disciplina
ma ne rivela anche le conseguenze, spiegando quindi sostanzialmente
cosa accade dopo l'apparizione di uno Spirito o durante la
conversazione con una Entità, tutti argomenti praticamente assenti nei
testi antichi.
La Teosophia Pneumatica
venne pubblicata nel 1686 a Francoforte, nello stesso volume che
conteneva la traduzione tedesca dell'Arbatel. Il libro si basa per la
maggior parte sugli insegnamenti di Paracelso e tratta della medicina
trascendentale basata sulla Triplice Natura dell'uomo (corpo, anima e
spirito); in questo senso le malattie non sono soltanto dei difetti del
corpo ma derivano anche dall'incostanza dell'anima o dallo spirito che
si allontana dalla luce divina. L'autore è incerto ma la dottrina
esposta segnò nel periodo l'unico tentativo di avvicinamento tra la
dottrina magica e la scienza ufficiale.
Il Grand Grimoire
viene considerato il Libro più autorevole per quanto riguarda i Patti
con il Diavolo e le evocazioni diaboliche, la data della sua redazione
rimane ancora incerta non essendo stati trovati manoscritti antecedenti
la prima stampa che avvenne in Francia agli inizi del 1800. Si ritiene posteriore al Grimorium
Verum visto che ne riprende le Gerarchie Infernali ma si
notano anche molti riferimenti al Levegeton e riguardo a questo libro
tutti concordano che esso fosse già conosciuto nel 1500.
Il Grimorium Verum
venne tradotto dall'ebraico da Plangière, un Domenicano dell'Ordine dei Gesuiti,
con l'aggiunta di alcuni segreti contenuti nella Clavicola di Salomone. Nella prima parte sono contenuti alcuni Caratteri e Sigilli
usati per l'evocazione ed il patteggiamento con gli Spiriti; si tratta
per la maggior parte di Spiriti Elementari, prevalentemente
appartenenti alla sfera del Fuoco. Nella seconda parte si espongono
alcuni "Segreti Naturali e
Soprannaturali" che si possono operare soltanto previa l'evocazione e
l'aiuto di Demoni facendo particolare attenzione agli inganni
contenuti nei patti diabolici e spiega dettagliatamente
il rito per l'evocazione di Lucifuge
Rofocale. La terza parte è dedicata alle chiavi
dell'Opera ed al modo di usarle.
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